Buona sera cuccioli, il caldo mi sta letteralmente dando alla testa lo so, perdonatemi ma ho un’altra domanda per voi! Se foste un oggetto, quale vorreste essere? Io viste le ultime tre settimane direi decisamente “La trottola”!! Uno dei miei giocattoli preferiti da piccola, stavo leggendo un pochino sul web ed ho appena scoperto risulta essere il simbolo dell'equilibrio stabile, instabile o indifferente.
Tutti e tre in base alle condizioni e posizioni in cui si trova.
E’ un semplicissimo strumento ingegneristico.
E se l’ingegneria, lo sviluppo di qualcosa grazie alle qualità della mente, è uno degli aspetti della vita che più mi affascina; ancor di più lo è il concetto di equilibrio.
Qualcosa che tutti, come trottole immerse nel piano della nostra vita andiamo perdendo, acquisendo, cercando e consumando.
Totale, uguale, mai paragone fu più azzeccato 😊 Nonostante le corse, i giri di qui, di li, di su e di giù una buona cenetta ogni sera (ultimamente sempre tardi) non me la potrà mai levare nessuno!! Eccomi con un’idea fresca, leggera, salutare e davvero gustosa..
Pronta in pochi minuti grazie all’utilizzo della pentola a pressione (mia alleata durante il periodo estivo) utilizzata per la precottura del polpo che poi verrà marinato negli agrumi e grigliato a dovere! Vi lascio la mia ricetta sul Blog, nel mentre sono curiosa di sapere quale oggetto sareste
>Ingredienti: Per il Gazpacho: 2 meloni gialli, 40 gr di pane raffermo, 1 cipolla di tropea, 4 o 5 foglie di basilico, olio, sele e pepe
Per il Polpo: 1,2 kg di polpo, prezzemolo q.b, succo di un arancia, olio evo q.b., 2 spicchi di aglio e sale q.b.
>Preparazione: In un mixer da cucina aggiungete i Meloni sbucciati e tagliati a dadini, il pane raffermo, la cipolla tagliata grossolanamente, le foglie di basilico, sale, pepe ed olio evo q.b.
Frullate sino a che non otterrete una crema omogenea e fate riposare in frigor fino al momento che vorrete servirlo (potrete prepararlo la sera prima così da averlo già freddo al momento di servire)
Prepariamo il polpo: Se avete comprato il polpo senza farvelo pulire toccherà a voi compiere questa operazione, lavate sotto l’acqua corrente e strofinate con le mani testa e tentacoli per rimuovere il più possibile la patina viscida che li ricopre, fino a quando non saranno completamente puliti.
Tamponate il polpo con carta da cucina sopra un tagliere, privatelo della pelle e dei filamenti con le mani.
Con un coltello incidete la sacca all’altezza degli occhi ed eliminateli.
Quindi togliete anche il becco del polpo, iniziando con un’incisione intorno alla bocca con un coltellino.
Scavate l’interno con la punta del coltellino ed estraete il becco.
Sciacquatelo bene ed estraete le interiora dalla sacca, premurandovi di lavarla molto bene anche all’interno.
Lavate bene anche le ventose per rimuovere eventuali residui di sabbia e non toglietele, rendondo il polpo più corposo e saporito.
Ora potete frollare la carne del polpo, battendolo con un batticarne per una decina di minuti, per rompere le fibre e rendere le carni più tenere.
Dopo la battitura siete pronti per cucinarlo, ma prima dovete farlo arricciare, facendolo bollire in una pentola con abbondante acqua per 15 minuti o in pentola pressione dal fischio 10 minuti, il polpo è arricciato bene quando riuscirete a strappare un tentacolo con la mano.
Mentre il polpo è in pentola preparate la marinata, per prima cosa sbucciate l’aglio e tagliatelo grossolanamente.
Lavate e tritate il prezzemolo finemente ed in una ciotola versate qualche cucchiaio di olio, un pizzico di sale, il prezzemolo, il succo di arancia e l’aglio, mescolate bene.
Quando saranno passati i 15 mimuti di bollitura, spegnete il fuoco e togliete la pentola dal fornello, lasciate che il polpo si raffreddi nel suo stesso liquido di cottura.
A questo punto potete preparare la griglia per cuocerlo e ricordate che più è grande e più dovrete lasciarlo sul fuoco.
Una volta che la griglia sarà calda, adagiatevi il polpo, dopo averlo scolato dal liquido di cottura, e cuocete su entrambi i lati per qualche minuto, spennellandolo con la marinata
E voilà non vi resta che impiattare il gazpacho ed aggiungere i tentacoli.
Tutti a tavola buon appetito